Nel 1956 Remigio diventa “ragazzo di bottega” nel negozio Craighero a Treviso in Calmaggiore, dove impara l’arte dell’affilatura delle lame di forbici, coltelli e rasoi.
Mentre la passione per gli strumenti da taglio si intensificava, l’esperienza si irrobustiva e la sensibilità si affinava, così Remigio, una volta finito l’apprendistato ed espletato il servizio militare, decide nel 1966 di aprire la propria “bottega” con il prezioso sostegno della moglie Rosetta con la quale continuare ad esercitare questo antico mestiere.
Con il passare degli anni, Remigio, grazie alla manualità sopraffina e al prezioso aiuto della moglie Rosetta dietro al banco, amplia sempre di più la propria clientela, divenendo un punto di riferimento per tutti coloro che hanno bisogno della migliore affilatura per i propri strumenti di lavoro.
Oggi la Coltelleria Remigio Nascimben vede anche la seconda generazione impegnata attivamente nella conduzione del negozio. Con disponibilità, competenza e professionalità, le figlie Sabrina dal 1988, e Antonella dal 1992, entrambe dopo aver conseguito il Diploma di Ragioniere e Perito Commerciale, collaborano con il padre e la madre consigliando la clientela nei loro acquisti.
La fama dell’eccellente qualità del lavoro della coltelleria Remigio Nascimben ha valicato non solo i confini della provincia di Treviso, ma anche quelli della regione del Veneto, raggiungendo il Friuli Venezia Giulia, la Lombardia, l’Emilia-Romagna, la Toscana, luoghi da cui vengono inviate le lame più preziose perché ritrovino l’affilatura perfetta.